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Le razze zootecniche autoctone rappresentano un patrimonio insostituibile. L’adattamento secolare ad ambienti peculiari ne ha forgiato le caratteristiche morfologiche e produttive. All’allevamento di questi animali sono legate tradizioni antiche e produzioni di qualità. In Italia, la biodiversità zootecnica è tra le più ricche dell’intero continente...

Gli strati non dicono chi sei. Come coscienze che si alternano una ad una, in continua ricerca di me stessa, sono le cicatrici di quello che ho vissuto a trasformarmi in una creatura capace di comprendere la sua vera identità. La luce sul vulcano mi indicherà l’uscita, al...

EUROPE MATTERS Visioni di un’identità inquieta
Possiamo affermare che esiste un’identità comune? In che misura mito e memoria modellano o consolidano il nostro senso di appartenenza collettiva? E in che modo la fotografia contemporanea contribuisce a dare una risposta alle sfide e alle situazioni che...

È un luogo che mette inquietudine. È un luogo poco lontano dal nostro divano. È un luogo in cui le nostre certezze non valgono. Quel luogo è una giungla. La giungla delle paure di cui non vogliamo essere consci. La giungla in cui si aggira l’animale...

Il folle è violento perché malato e se ha già commesso un reato, qualsiasi reato, lo sarà per sempre. Allora bisogna neutralizzarlo, anche attraverso l’interdizione all’uso di oggetti comuni ma che nelle loro mani, ai nostri occhi di sani, diventano pericolosi. Gliene sarà permesso l’uso per pochi...

I cancelli chiudono fuori la luce del mondo, l’alternarsi fra luci ed ombre sottolinea il contrasto fra speranza e confinamento. I raggi di sole entrano nella stanza e colpiscono il letto offrendo calore e conforto. La luce evoca la speranza; è solo una linea sottile, un...

Il Confine, spazi oltrepassati, spazi chiusi che ora si aprono. Possibilità negate che trovano riscatto. Scatto dopo scatto ci si avvicina sempre di più alla luce. ...

Si entra. Si esce. …….Si sta!!!! Attraverso la porta puoi uscire e sei libero. Attraverso la porta puoi entrare. Vaghi confuso tra i locali, i cortili, il giardino incolto che offre un’illusione di libertà. Sei però circondato da mura che trattengono i tuoi pensieri ossessivi....

Se i muri potessero parlare, qui nella ‘casa dei matti delinquenti’, racconterebbero di sguardi persi e fissi su di loro. Di corpi in cerca di equilibrio, di lacrime e di dolore, di memorie smarrite e di speranze deluse. Di odori e maleodori. Di un ‘dentro’ separato...