Archive

  Un viaggio alla ricerca del mistero e incanto della vita di ogni uomo che prima o poi si interroga di questa domanda: ‘cos’è la vita’ ? su questa meditazione nascono le immagini dell’andare e del tornare, dell’allontanarsi e del divenire; così come i nostri pensieri...

/* widget: Post Grid */ #uc_post_grid_elementor_2ac12de{ min-height: 1px; } #uc_post_grid_elementor_2ac12de.uc_post_grid_style_one .uc_post_grid_style_one_wrap { display:grid; } #uc_post_grid_elementor_2ac12de .ue-grid-item-category a:not(:last-child)::after{ content: ", "; } #uc_post_grid_elementor_2ac12de .uc_post_grid_style_one_item{ position:relative; } #uc_post_grid_elementor_2ac12de .uc_post_image{ transition:0.3s; position:relative; overflow:hidden; } #uc_post_grid_elementor_2ac12de .uc_post_image img{ width:100%; display:block; transition:0.3s; } #uc_post_grid_elementor_2ac12de .uc_post_image_overlay{ position:absolute; top:0px; left:0px; height:100%; ...

  Immagini industriali decadenti, visione di strutture abbandonate. L’ordine delle linee dà equilibrio al caos. Uso del contrasto, i mezzi toni non emergono, schiacciati dal nero, affogati in pozze oleose danno la vita a nuovi giganti. Colori spenti, a base fredda e mancanza delle tinte calde rendono le immagini livide. Gli...

Incanto come gioco fra vuoto e forme, carta e oggetto, visibile e invisibile. Così la forza del pensiero, insieme alla gestualità, si concretizza nelle rose che sbocciano e negli oggetti che ci circondano, in profonda sinfonia fra implicito ed esplicito e origina un mondo fondato...

Esegesi di un perpetuo viaggio interiore in cui l’uomo è diventato e diventa testimone, protagonista e complice del passaggio dalla fede alla religione. Immagini come icone, simboli rassicuranti, in bilico tra escatologia e utilitarismo, liquefatte dal recipiente dello spirito, in attesa della parusia. ...

/* widget: Post Grid */ #uc_post_grid_elementor_c9dd1a7{ min-height: 1px; } #uc_post_grid_elementor_c9dd1a7.uc_post_grid_style_one .uc_post_grid_style_one_wrap { display:grid; } #uc_post_grid_elementor_c9dd1a7 .ue-grid-item-category a:not(:last-child)::after{ content: ", "; } #uc_post_grid_elementor_c9dd1a7 .uc_post_grid_style_one_item{ position:relative; } #uc_post_grid_elementor_c9dd1a7 .uc_post_image{ transition:0.3s; position:relative; overflow:hidden; } #uc_post_grid_elementor_c9dd1a7 .uc_post_image img{ width:100%; display:block; transition:0.3s; } #uc_post_grid_elementor_c9dd1a7 .uc_post_image_overlay{ position:absolute; top:0px; left:0px; height:100%; ...

  ..”La storia dell’arte è ormai universalmente associata al disimpegno e al divertimento: sui giornali se ne parla solo per pubblicizzare gli «eventi», all’università è ridotta a disciplina ausiliare della cosiddetta «scienza del turismo», e nell’immaginario collettivo la si ritiene (nel migliore dei casi) un anestetico...

  Non è importante che sia li. E’ sufficiente l’idea. Lo senti arrivare e pensi che è una magia… Che stai rivivendo quel momento… Che quella persona è ancora lì con te....